La Rigenerazione Urbana Sostenibile, il costruire sul costruito, la sostituzione edilizia del nostro patrimonio pubblico e privato, la messa in sicurezza del territorio e degli edifici sono temi di stretta attualità, divenuti non più eludibili da parte di Amministratori, costruttori e progettisti. Temi strettamente legati all’uso consapevole delle risorse, alla resilienza del territorio ed al rispetto dell’Ambiente che dettano l’agenda di COP, e che saranno i driver del modello di sviluppo dei prossimi anni.
In questo contesto il Concorso “rigenerare la Scuola Panoramica” di Riccione vuole essere un esempio di buone pratiche che, partendo dal tema molto sensibile dell’edilizia scolastica, possa determinare una sperimentazione virtuosa che sappia cogliere aspetti innovativi in diversi campi, al fine di migliorare la qualità della città e della vita di coloro che vi vivono:
Il primo, quello pedagogico, portando a compimento i principi di Giovanni Zavalloni, professore cesenate, la cui visione è andata oltre i rigidi steccati dell’ormai obsoleta normativa del 1975, con un approccio integrale ai temi della sostenibilità e dell’ecologia, confidando nella straordinaria importanza della scuola nella formazione dei futuri cittadini.
Il secondo, quello degli edifici a consumo quasi zero - NZEB - che dal gennaio 2017 saranno obbligatori per il patrimonio pubblico di nuova costruzione in Emilia Romagna, che dovranno coniugare, in un progetto integrato, architettura, tecnologie e materiali, che possano essere esempio replicabile.
Infine quello della procedura del Concorso aperto scelta dal Comune di Riccione, che intende richiedere alla comunità dei progettisti le risposte che essi sono in grado di fornire in termini di creatività, capacità, competenza ed efficienza, nella convinzione che la qualità del progetto possa nascere con maggiori possibilità iniziando dalla qualità del processo amministrativo che lo ha determina.
Un progetto ambizioso locale che non ha avuto difficoltà a trovare partners a livello nazionale come la Fondazione INARCASSA, il Consiglio Nazionale Architetti P.P.C. e la Federazione Regionale degli Architetti dell’Emilia Romagna, degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Rimini, e che conta di avere contributi e proposte da un’area ancora più vasta.
Il Concorso si svolgerà in due gradi:
- un primo livello dove è richiesto un concept da esprimere in due tavole A3 ed una relazione;
- un secondo livello cui saranno invitate le migliori cinque proposte classificate senza una graduatoria, nel quale è richiesto un approfondimento progettuale consistente il quattro tavole A1, una relazione ed un plastico in scala 1:200
Al vincitore il Comune di Riccione affiderà l’intero incarico professionale stimato in €. 308.000,00; la Giuria avrà a disposizione l’importo di €. 25.000,00 da suddividere tra gli altri partecipanti a titolo di rimborso spese.